Promuovere la salute con il digital
Fare disease awareness significa oggi anche contrastare fake news, no-vax e disinformazione. Si tratta di una delle sfide più importanti che le grandi aziende Pharma si trovano a dover affrontare, soprattutto nell’epoca di Covid-19. La Business Unit Vaccini di Pfizer ha affidato a Polk&Union il compito di raccogliere questa sfida, promuovendo una prevenzione consapevole ed efficace.
Lo abbiamo fatto sviluppando una piattaforma creativa omnicanale, con un approccio digital strutturato in ottica patient centricity. AzionePrevenzione si inserisce in pieno nel quadro di un più ampio processo di trasformazione digitale portato avanti dalla divisione Vaccini di Pfizer, che ha sempre fatto dell’innovazione un asset fondamentale del proprio dna e della propria storia.
Il fenomeno dell’antimicrobico resistenza (AMR) rappresenta una grave minaccia per la salute globale: se nessun intervento strutturale verrà intrapreso, entro il 2050 i superbatteri resistenti agli antimicrobici potrebbero provocare 10 milioni di morti ogni anno. Pfizer conferma il suo impegno ormai annuale nel realizzare una campagna di informazione e richiamo su questa delicata tematica di sicurezza sanitaria di cui ancora in molti non ne conoscono l’esistenza e le conseguenze. Con l’attenzione mondiale incentrata sulla crisi Covid-19, Pfizer coglie l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica anche sull’impatto di patologie infettive causate da funghi e batteri, oltre che sull’AMR.
Pfizer Italia, con la sua Business Unit Hospital, ha scelto nuovamente Polk&Union come partner strategico per la declinazione italiana della campagna global #StopSuperbugs. La richiesta di massimizzare la visibilità dell’iniziativa e incrementare la brand authority di Pfizer sul tema AMR è stata accolta strutturando un bilanciato mix tra online e offline media e garantendo un presidio della tematica continuativo e prolungato nel tempo, che non fosse limitato alla sola World Antimicrobial Awareness Week (18-24 novembre).