Marketing vs comunicazione: una sfida a colpi di GIF
Chi come me si è laureato in Scienze della Comunicazione e ha poi iniziato a intraprendere una carriera nel mondo del marketing digitale, si sarà reso conto delle grandi differenze che ci sono tra questi due mondi: marketing vs comunicazione. Approccio umanistico vs approccio economico. Una sfida che mette uno di fronte all’altro competenze, abilità e mentalità diametralmente opposte, ma che necessitano l’una dell’altra per poter creare una combo perfetta. Parlare di modelli comunicativi, semiotica e agenda setting con chi invece ha in mente solo Kotler, numeri e conversioni non è impresa facile.
Si può essere degli eccellenti marketer senza necessariamente essere dei bravi comunicatori, così come si può essere degli ottimi comunicatori senza per forza saper vendere. Marketing vs comunicazione: uno scontro che vede ai due estremi il comunicatore e il marketer, due ruoli che in un’agenzia di marketing digitale si trovano spesso a contatto e a lavorare fianco a fianco sui medesimi progetti. A quali sfide sono sottoposti quotidianamente? Quali sono gli atteggiamenti tipici di ognuno?
Ecco 10 reazioni tipiche di un marketer e di un comunicatore, con una sfida a colpi di GIF:
1. Il comunicatore quando: «Complimenti questo piano editoriale è ricco di contenuti engaging ed emotional. Ma quali risultati porterà in termini di conversioni all’obiettivo?»
Numeri? Da quando in qua si deve avere a che fare con i numeri?!?
2.Quando al marketer viene chiesto di partorire un’idea creativa, ma questa proprio non esce.
No. Alcune menti non sono nate per essere creative.
3.La reazione del comunicatore quando il cliente lo chiama per trasmettere un’idea rivoluzionaria:
«Sì… “carina” questa foto. Ma dei gattini no? Aumenterebbero il traffico al sito.»
Quando è troppo, è troppo!
4.Il marketer, con il CEO, durante la review trimestrale degli obiettivi raggiunti.
Abbiate pietà!!!
5.Il comunicatore, quando il marketer si prende tutto il merito di una campagna andata bene.
Perché nessuno si ricorda mai del copy?
6.Il marketer pronto ad affrontare il business plan.
Vai! È tutto tuo!
7.Il comunicatore quando gli viene detto: «Nooo, ma quali indagini sociologiche e studi statistici: piazziamo il prodotto sul mercato e lo vendiamo. Bisogno, desiderio, acquisto. Stop!»
Sì certo, come se bastasse così poco…
8.Il marketer, dopo ore di calcoli e previsioni, ma i conti non tornano.
Ok. Stiamo tutti mooolto calmi.
9.Il comunicatore quando: «Tu che sei bravo con le parole, butta giù una ventina di copy per uno spot radiofonico. Li rivediamo tra mezz’ora.»
Quando si dice “chiedere l’impossibile”.
10.Il marketer quando sente di aver preso una nuova lead.
Toccare il cielo con un dito